L’IMPRESA BALNEARE ITALIANA:
SGUARDO AVANTI – CUORE ARTIGIANO
Siamo 30.000 microimprese italiane che ogni giorno con passione curano, mantengono pulite e ti accolgono sulle spiagge d’italia. sì, ci conosci bene: siamo il made in italy del balneare e se anche a te sta a cuore il nostro lavoro e la spiaggia come l’hai conosciuta finora, partecipa con noi alla campagna #spiaggiachepassione.
Non vogliamo favoritismi, non chiediamo privilegi:
vogliamo essere considerati, al pari di altre imprese,
per il valore aggiunto che apportiamo al nostro paese.
Una Storia Italiana
La storia del mondo del balneare italiano è evidentemente la storia di uno dei settori più caratterizzanti e vivaci del Made in Italy nel nostro paese: una storia italiana.
Una storia che ha coinvolto e coinvolge migliaia di donne e uomini impegnate e impegnati in altrettante migliaia di piccole, piccolissime imprese che nel tempo hanno saputo dare forma ed efficienza ad un servizio ormai riconosciuto in tutto il mondo come unico per qualità e capacità di innovazione: una sorta di firma di un valore aggiunto e tutto italiano nel campo del turismo, del settore delle imprese ricettive e dell’ospitalità.
Kilometri di arenile per secoli inutilizzati sono divenuti a poco a poco il catalizzatore di rotte turistiche, di progetti di sviluppo territoriali, di opportunità di crescita per le imprese e le comunità. E questo passaggio non è avvenuto dal giorno alla notte. No. È stato un lento farsi di iniziative imprenditoriali, di progetti a respiro nazionale e azioni locali, avvenuto nel tempo.
Con una caratteristica, però, che anche con il passare degli anni non è mai cambiata: l’impresa italiana balenare è sempre rimasta una piccolissima impresa – che con creatività e flessibilità tipicamente italiane – è sempre stata capace di fare rete per innovare e sognare in grande con i propri territori e le proprie comunità di appartenenza.
Spiaggia che Passione
Ecco: per tutte queste migliaia di piccole imprese a conduzione spesso familiare, la spiaggia è sia la fonte di lavoro che una passione. Una passione che viene da lontano, nata in molti casi già da bambini quando la stagione la si passava tutta in spiaggia assieme alla famiglia intenta al lavoro. Una passione che ha spinto spesso a innovarsi, a studiare e migliorare: una dedizione che ha visto via via mutare e rinnovare l’offerta turistica in senso ambientale, di sostenibilità, di accessibilità, di superamento delle barriere – di tutte le barriere sia quelle fisiche che quelle più culturali – per rendere il modello di accoglienza sempre più completo, inclusivo e aperto.
Però “passione” per tutte queste piccole imprese è significato anche rimboccarsi le maniche quando tante volte nel corso degli anni la stagione – per motivi ambientali, d’instabilità internazionale o sanitari come l’ultima crisi generata dal Covid-19 – appariva compromessa. O come oggi che – per la direttiva Bolkestein, ma in assenza di un quadro normativo nazionale chiaro in merito – il futuro delle loro imprese è affidato ad una sostanziale e sconcertante incertezza.
Lottiamo col cuore in mano
Lottiamo col cuore in mano per comunicare la nostra passione verso il nostro lavoro, per mobilitare l’opinione pubblica e abbattere i pregiudizi di chi non conosce appieno quello che facciamo – la passione, l’impegno, la dedizione che destiniamo a questo mestiere.
Chiediamo che venga riconosciuta la nostra professionalità e la qualità del lavoro costruito in decenni di storia della balneazione organizzata – una storia che nasce proprio qui, in Italia.
Il nostro modello di lavoro, considerato esempio di efficienza e qualità in tutto il mondo, non viene tutelato come un prodotto Made In Italy, come invece crediamo che debba essere.
Crediamo che il nostro mestiere aggiunga valore all’offerta turistica nazionale: che sia nel modo di accogliere i turisti o nella cura per le spiagge, quanto facciamo gioca un ruolo essenziale nell’industria del turismo balneare, e questo, forse, non è sempre percepito.
Il nostro settore è costituito, per la stragrande maggioranza, di piccole imprese a gestione familiare. Siamo tante piccole famiglie che ogni mattina si alzano all’alba per rastrellare, pulire, sistemare le spiagge per accogliere al meglio gli ospiti.
Lo facciamo con tanto amore e tanta passione ed è questo amore e questa passione che vorremmo trasmettere a tutti. I nostri ospiti, quelli che con noi vivono quotidianamente la spiaggia, sanno bene di cosa parliamo.
In questo momento di incertezza, in cui si decidono le sorti di migliaia di famiglie legate alla categoria, chiediamo a chi di dovere di tenere in considerazione la costellazione di micro-imprese che hanno fatto dell’accoglienza e del turismo balneare un’eccellenza mondiale.
Non vogliamo favoritismi, non chiediamo privilegi: vogliamo essere considerati, al pari di altre imprese, per il valore aggiunto che apportiamo al nostro paese.
PARTECIPA ANCHE TU ALLA CAMPAGNA!
POSTA SUL TUO PROFILO LA TUA FOTO IN SPIAGGIA COL CUORE IN MANO
E TAGGA #SPIAGGIACHEPASSIONE